Cominciamo dal fatto che mi ero un po´ rotto le balle...
... di essere raccontato da qualcun altro, il più delle volte senza nemmeno avere la possibilità di chiedere "Scusa, ma io questa stronzata galattica quando e dove l´avrei detta o scritta?". In un mondo normale e civile, anziché un mondo ab-normale (e talvolta sub-normale) come quello della ristretta cerchia di giocatori ed ex giocatori, gestori ed ex gestori nonchè aspiranti professori e critici d'arte del Play by Chat sarebbe persino legittimo poterlo chiedere e avere risposta (ammesso che ci sia).
Lo so io per primo che quando mi ci metto riesco ad essere digeribile quanto uno spazzolone infilato nel culo per il verso sbagliato, quindi rivendico quantomeno il privilegio di rispondere da me della mia stronzaggine. Perchè francamente, dandomi dell'omofobo perchè ho scritto che in una land tolkieniana non vedrei volentieri i nani transgender, avete passato un po' il limite, non della decenza che avevate già abbondantemente superato e sepolto, ma proprio del surreale.
Anchè perchè chi mi "racconta" non sa nemmeno fare il suo mestiere come si deve, vedi il povero Quaquaraquarz, che nella sua ossessione di farmi passare per fesso e dipingermi come troglodita refrattario alle nuove tecnologie, si è persino dovuto cimentare nell'invenzione di sana pianta di un finale alternativo per "The Aviator".
Maldestro, oltre che stupido. E 100 punti a chi riconosce la citazione cinematografica (suggerimento: non chiedete a Quaquaraquarz, se no capace che si inventa che la citazione arriva da Cary Grant in "Operazione Sottoveste").
A questo punto tanto vale che faccia da solo. Almeno l´idea che ti sarai fatto/a di me, te la sei fatta da solo/a e non per interposta (e turbosfigata) persona.
Probabilmente alla fine riuscirò ad esserti ancora più antipatico ma: anzitutto non mi importa nulla di risultarti antipatico o simpatico. Mi interessa solo che tu non ti faccia prendere per il culo. E poi, almeno, avrò la soddisfazione di essere stato io. La parte di Emmanuel Goldstein (vedi sotto, per gli illetterati che non hanno mai letto "1984" di Orwell) mi va un po´ stretta. Ma neanche a te dovrebbe andare troppo a genio recitare inconsapevolmente la parte del pubblico lobotomizzato e eterodiretto dei Due Minuti d´Odio.
Lo so io per primo che quando mi ci metto riesco ad essere digeribile quanto uno spazzolone infilato nel culo per il verso sbagliato, quindi rivendico quantomeno il privilegio di rispondere da me della mia stronzaggine. Perchè francamente, dandomi dell'omofobo perchè ho scritto che in una land tolkieniana non vedrei volentieri i nani transgender, avete passato un po' il limite, non della decenza che avevate già abbondantemente superato e sepolto, ma proprio del surreale.
Anchè perchè chi mi "racconta" non sa nemmeno fare il suo mestiere come si deve, vedi il povero Quaquaraquarz, che nella sua ossessione di farmi passare per fesso e dipingermi come troglodita refrattario alle nuove tecnologie, si è persino dovuto cimentare nell'invenzione di sana pianta di un finale alternativo per "The Aviator".
Maldestro, oltre che stupido. E 100 punti a chi riconosce la citazione cinematografica (suggerimento: non chiedete a Quaquaraquarz, se no capace che si inventa che la citazione arriva da Cary Grant in "Operazione Sottoveste").
A questo punto tanto vale che faccia da solo. Almeno l´idea che ti sarai fatto/a di me, te la sei fatta da solo/a e non per interposta (e turbosfigata) persona.
Probabilmente alla fine riuscirò ad esserti ancora più antipatico ma: anzitutto non mi importa nulla di risultarti antipatico o simpatico. Mi interessa solo che tu non ti faccia prendere per il culo. E poi, almeno, avrò la soddisfazione di essere stato io. La parte di Emmanuel Goldstein (vedi sotto, per gli illetterati che non hanno mai letto "1984" di Orwell) mi va un po´ stretta. Ma neanche a te dovrebbe andare troppo a genio recitare inconsapevolmente la parte del pubblico lobotomizzato e eterodiretto dei Due Minuti d´Odio.